
Re: Pubblicazione di traduzioni |
||
---|---|---|
Just popping in
![]() Iscritto il:
2004/12/3 17:28 Gruppo:
Utenti Registrati Messaggi:
31
Livello : 4; EXP : 31
HP : 0 / 82 MP : 10 / 3637 ![]() |
Sì, è un passaggio che fa la casa editrice, anche se in alcuni casi potrebbe essa stessa chiedere al traduttore di occuparsene.
Inviato: 2007/4/19 15:38
|
|
![]() |
Re: Pubblicazione di traduzioni |
||
---|---|---|
Just popping in
![]() Iscritto il:
2004/12/3 17:28 Gruppo:
Utenti Registrati Messaggi:
31
Livello : 4; EXP : 31
HP : 0 / 82 MP : 10 / 3637 ![]() |
Sì, dopo anni di tentativi ho due pubblicazioni all'attivo... ma è dura!
Inviato: 2007/3/13 14:24
|
|
![]() |
Re: Pubblicazione di traduzioni |
||
---|---|---|
Just popping in
![]() Iscritto il:
2004/12/3 17:28 Gruppo:
Utenti Registrati Messaggi:
31
Livello : 4; EXP : 31
HP : 0 / 82 MP : 10 / 3637 ![]() |
Asthatis, funziona così. Se c'è un libro straniero che pensi possa essere interessante, controlla prima per bene che non sia stato tradotto. Scrivi alla casa editrice straniera che lo ha pubblicato per chiedere se i diritti in Italia sono liberi. Se ti rispondono di sì, individua consultando i cataloghi e girando per le librerie un editore italiano che può essere interessato. Prepara una scheda di lettura accattivante, che parli di trama, stile, e magari una o due pagine di traduzione (attento a curarla particolarmente, ovviamente). A quel punto proponi il libro alla casa editrice, e te stesso come traduttore. C'è come un tacito patto che se il libro interessa sarà poi colui che l'ha proposto a tradurlo.
I traduttori in genere lavorano come liberi professionisti e solitamente non vengono direttamente assunti in una casa editrice.
Inviato: 2007/3/9 17:36
|
|
![]() |
Re: Mi trovo in difficoltà... |
||
---|---|---|
Just popping in
![]() Iscritto il:
2004/12/3 17:28 Gruppo:
Utenti Registrati Messaggi:
31
Livello : 4; EXP : 31
HP : 0 / 82 MP : 10 / 3637 ![]() |
Io sui confini tra letteratura per adulti e letteratura per ragazzi ci ho scritto una tesi. In sintesi il fatto è che oggigiorno purtroppo è tutta un'operazione di marketing. Per cui si tendono a pubblicare libri che con una chiara operazione di marketing possono essere dedicate sia a bambini che ad adulti, per avere una fetta più ampia di lettori. Un romanzo fantasy credo che rientri nel settore "ragazzi", ma gli editori poi sanno benissimo che proponendolo in un certo modo sarà letto anche dagli adulti.
Inviato: 2006/8/24 15:28
|
|
![]() |
Re: Mettiamo che... |
||
---|---|---|
Just popping in
![]() Iscritto il:
2004/12/3 17:28 Gruppo:
Utenti Registrati Messaggi:
31
Livello : 4; EXP : 31
HP : 0 / 82 MP : 10 / 3637 ![]() |
Sì Lunagatta, sono una lei. Hai ragione e fa rabbia anche a me, ma è la dura legge del mercato. Non è che nelle librerie non ci siano esordienti (anche pubblicati da grandi case editrici), ma sono esordienti con le spalle coperte, nel senso che per un motivo o quell'altro hanno un notevole numero di copie già in prenotazione, e comunque sono sistemati in fondo a scaffali (e in questo anche le librerie hanno la loro responsabilità) difficili da individuare se la visita nel mondo dei libri è frettolosa (ne so qualcosa, anch'io ho due marmocchiette). è la dura legge del mercato e volenti o nolenti, dobbiamo accettarle. Oppure cercare altre vie...
Inviato: 2005/4/10 6:21
|
|
![]() |
Re: Mettiamo che... |
||
---|---|---|
Just popping in
![]() Iscritto il:
2004/12/3 17:28 Gruppo:
Utenti Registrati Messaggi:
31
Livello : 4; EXP : 31
HP : 0 / 82 MP : 10 / 3637 ![]() |
Comunque certo Lunagatta quel che dici tu è comprensibile...però in questo caso l'atteggiamento dell'autore, che alla fine sceglie la casa editrice più visibile, non è molto diverso dall'atteggiamento di una casa editrice che tra un autore visibile e uno sconosciuto sceglie l'autore più visibile. Dunque...c'è poco da lamentarsi! Si tratta dello stesso fenomeno visto da due punti di vista diversi.
Inviato: 2005/4/9 8:31
|
|
![]() |
Re: Mettiamo che... |
||
---|---|---|
Just popping in
![]() Iscritto il:
2004/12/3 17:28 Gruppo:
Utenti Registrati Messaggi:
31
Livello : 4; EXP : 31
HP : 0 / 82 MP : 10 / 3637 ![]() |
Beh anch'io la penso come imbrattacarte, eppure sapete, capita eccome che un piccolo editore, proponendo una pubblicazione si senta dire: no grazie, prima voglio aspettare le risposte dei grandi...allora che dire? Non so!
Inviato: 2005/4/8 9:00
|
|
![]() |
Re: "Navigando nelle parole" Il Filo Edizioni |
||
---|---|---|
Just popping in
![]() Iscritto il:
2004/12/3 17:28 Gruppo:
Utenti Registrati Messaggi:
31
Livello : 4; EXP : 31
HP : 0 / 82 MP : 10 / 3637 ![]() |
Io ho partecipato alla precedente antologia. Che c'è da sapere? Io alla presentazione non sono andata perché avevo il febbrone quindi non so. Per il resto, le copie se le vuoi te le devi comprare con sconto (credo che sia proprio questo il senso dell'iniziativa). Però non c'è male, hai una poesia pubblicata, ti compri due o tre libri da regalare e poi per il resto la tua vita procede come prima...
Inviato: 2005/3/18 12:40
|
|
![]() |
Re: Esclusioni |
||
---|---|---|
Just popping in
![]() Iscritto il:
2004/12/3 17:28 Gruppo:
Utenti Registrati Messaggi:
31
Livello : 4; EXP : 31
HP : 0 / 82 MP : 10 / 3637 ![]() |
Vedi Niabi, io non credo che chi dice che si devono porre delle critiche stia lì a leggere un testo cercando in tutti i modi un errore...hai detto anche tu che a volte ti devi sforzare di capire un testo perché la comprensione non è immediata. Allora secondo me dare dei suggerimenti all'autore su come potrebbe modificare il testo per renderlo più leggibile sarebbe aiutarlo a comunicare i suoi messaggi con più possibilità di essere capito...tutto qui. Perché se uno vuole scrivere, e vuole scrivere bene, ha bisogno di sapere se sbaglia qualcosa! O pensiamo di essere tutti arrivati come scrittori? Oppure sappiamo di avere difetti ma non ci teniamo poi tanto a migliorare?
Inviato: 2005/3/8 8:48
|
|
![]() |
Re: Esclusioni |
||
---|---|---|
Just popping in
![]() Iscritto il:
2004/12/3 17:28 Gruppo:
Utenti Registrati Messaggi:
31
Livello : 4; EXP : 31
HP : 0 / 82 MP : 10 / 3637 ![]() |
Io sinceramente non capisco tanto il senso di questa discussione...tutto dipende da cosa si postano a fare i racconti su LI...se si postano per avere un giudizio critico, perché si pensa ancora di dover crescere sul piano della scrittura, allora i giudizi dovrebbero essere ben accetti no? Anzi...se io postassi un racconto con questo spirito e mi ritrovassi tutti "AH che bello" "Oh come mi è piaciuto" io ci rimarrei male...
Se c'è voglia di crescere si ha anche il bisogno di qualcuno che ci aiuti, che ci faccia presente quali sono i nostri difetti...altrimenti il confronto è sterile e non ha molto senso. Se io avessi tempo...i miei giudizi sarebbero "educatamente" e "simpaticamente" spietati! ciao, Alinic
Inviato: 2005/3/6 10:24
|
|
![]() |